Skip links

Sygnum R.D. Memo

19,80

R.d. memo contiene BACOPA per memoria e funzioni cognitive, rilassamento, benessere mentale a naturali difese dell’organismo e WHITANIA come tonico-adattogeno, per stanchezza fisica e mentale, rilassamento e benessere mentale, naturali difese dell’organismo

Description

R.d. memo contiene:BACOPA: è una pianta studiata in modo approfondito da numerosi gruppi di ricerca nel mondo. In India viene detto che questa pianta aiuta in tutti i problemi di salute mentale perchè essa può “aprire la porta della piena conoscenza”.Proprietà neuroprotettive. La Bacopa previene la degenerazione neuronale e migliora significativamente l’acquisizione e il mantenimento dei ricordi e dei concetti, aiutando l’ippocampo. I meccanismi d’azione studiati a questo proposito sono legati al fatto che:incrementa la sintesi dell’acetilcolina (neurotrasmettitore fondamentale per la memoria), promuove la neurogenesi (la formazione di nuovi neuroni), attraverso l’aumento dei fattori neurotropici BDNF e dell’NGF.I bacosidi A e B hanno proprietà antiossidante aumentando la sintesi proteica nell’ippocampo.Proprietà sull’infiammazione del SNC. La Bacopa inibisce il rilascio di citochine infiammatorie (TNF-? and IL-6) dalle cellule microgliali e inibisce gli enzimi associati all’infiammazione (caspasi 1 e 3, e la metalloproteinasi di matrice) nel cervello. Pertanto, la Bacopa può limitare l’infiammazione nel sistema nervoso centrale e offre una promettente fonte di nuove terapie per il trattamento di molti disturbi del SNC, Proprietà ansiolitiche. Uno studio paragona la Bacopa al Lorazepam, nota benzodiazepina, dimostrando l’effetto dose dipendente con la stessa efficacia senza deficit motori e amnesia, Proprietà antidepressive. è stato dimostrato, in studi in vivo, che la Bacopa causa una upregulation del trasportatore della serotonina (SERT) e l’incremento del fattore neurotrofico cerebrale (BDNF). L’importanza dell’effetto del BDNF è supportata da studi che mostrano come questo fattore neurotropico aumenti la crescita e la sopravvivenza di dendriti e assoni, Proprietà antistress. La Bacopa modula l’espressione di Hsp70, l’attività della SOD (superossido dismutasi) e del citocromo P450, molecole che preparano il cervello a reagire in condizioni di stress, Proprietà antiossidante. Questa proprietà è stata valutata sull’aumento dell’aspettativa di vita negli studi in vivo, con meccanismo d’azione legato all’espressione della famiglia di geni HSP, Proprietà per l’epilessia. Può essere utilizzata per potenziare l’effetto dei farmaci prescritti a chi soffre di epilessia, così come i bambini e gli adulti affetti da ADHD (deficit dell’attenzione e disordini da iperattività).Molti studi inoltre evidenziano come l’efficacia dell’estratto totale di Bacopa (infusione) sia paragonabile all’estratto degli alcaloidi puri e decisamente superiore all’estratto del singolo bacoside A. Per questo abbiamo scelto di incapsulare la polvere della Bacopa, contenente il fitocomplesso.WHITANIA: Diversi studi clinici e ricerche effettuate sugli animali sembrano supportare l’utilizzo dell’Ashwagandha nel trattamento dell’ansia, dei disordini neurologici e cognitivi, nelle infiammazioni. Gli effetti biologici e farmacologici dell’Ashwagandha sono da attribuire ai lattoni steroidei (witanolidi) in essa contenuti. L’Ashwagandha possiede proprietà adattogene (antistress), anti-infiammatorie, immunomodulanti, antiossidanti ed emopoietiche ed inoltre esercita, attraverso meccanismi d’azione non del tutto chiariti, effetti sul sistema endocrino, sugli apparati cardiovascolare e respiratorio e sul sistema nervoso centrale. Alla base delle proprietà adattogene sembra esserci una inibizione dell’up-regulation dei recettori dopaminergici a livello del corpo striato indotta dallo stress. Per quanto riguarda l´attività ansiolitica l´efficacia sembra spiegata dalla riscontrata riduzione delle catecolamine, di acetilcolina e da un aumento di serotonina e istamina nell´organismo, ma ulteriori studi sono in corso per la definizione del meccanismo ansiolitico della pianta. Molto interessante è anche l´effetto nootropico della Withania (capacità di promuovere dei meccanismi cerebrali associati con le capacità mentali), la medicina ayurvedica l´ha sempre indicata come agente favorente l´apprendimento e il recupero della memoria. Ciò premesso, gli studi preliminari sulla Withania confermerebbero la sua capacità di contrastare deficit cognitivi associati all’età, malattie croniche e disturbi del comportamento.L’effetto immunostimolante della pianta sembra invece essere correlato alla proprietà di indurre la sintesi di monossido d’azoto (NO) da parte dei macrofagi. La witaferina A è, tra i principi attivi presenti nell’Ashwagandha per i quali è stata dimostrata attività antitumorale. Le sue proprietà anti-angiogenesi la rendono particolarmente interessante nella ricerca associata allo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali. In vitro la witaferina A inibisce la proliferazione cellulare agendo sulla sintesi nucleica e proteica con effetti citotossici. Esperimenti effettuati su linee cellulari tumorali umane (polmone, mammella, sistema nervoso centrale) hanno confermato queste proprietà della witaferina A e di altri composti estratti dall’Ashwagandha. In uno studio condotto in doppio cieco, 42 pazienti affetti da osteoartrite sono stati trattati con una miscela contenente Ashwagandha e altre erbe o con placebo per una durata di tre mesi. Durante tutte le fasi del trattamento sono stati valutati la sintomatologia dolorosa, il grado di disabilità, la velocità di eritrosedimentazione e sono stati eseguiti controlli radiologici. Gli individui trattati con la miscela hanno mostrato una significativa riduzione del grado di severità del dolore e del grado di disabilità rispetto ai controlli, pur non rilevando nessuna modifica degli altri parametri valutati.La Withania somnifera esercita anche un’attività anticonvulsivante, probabilmente correlata a una interazione con il sito per i barbiturici presente a livello del recettore per il GABA. L’attività antinfiammatoria degli estratti di Withania somnifera è stata studiata nel modello sperimentale del granuloma indotto dalla somministrazione di carragenina. Questi studi hanno permesso di dimostrare che la Withania somnifera riduce la sintesi di collagene e il quantitativo di glucosaminoglicano contenuta nel tessuto granulomatoso.